impianti telefonici IP, centralini VoIP, unified communications
lunedì, maggio 11, 2009 9:35Impianti telefonici Centralino telefonico con integrazione VoIP
I sistemi basati su application server o su PC, sfruttano nella maggior parte dei casi, un software “open source” ( ad esempio Asterisk ), che vengono utilizzati come “motore” per creare applicazioni vocali e servizi telefonici su IP / VoIP. Nella maggior parte dei casi si sfruttano i PC esistenti anche per le funzioni “telefoniche”, attraverso softphones, ovvero, licenze/client software su PC, che emulano il telefono tradizionale.Questi sistemi hanno ridotte funzionalità “telefoniche”, tipiche dei moderni pabx ( al contrario, nei centralini telefonici in cui le funzionalità di trattamento delle comunicazioni sono innumerevoli). E’ pur vero che si prevede un’inversione di tendenza nei prossimi anni a favore delle soluzioni VoIP, che vanno di pari passo con la diffuzione di connettività xDSL e dell’aumento della qualità della rete internet e quindi della qualità di servizio dei providers.
Attenzione: in fase di progetto, è fondamentale ” dimensionare ” la banda internet da dedicare al servizio VoIP, soprattutto sulla base delle comunicazioni simultanee da esguire sia verso l’operatore VoIP che verso le altre sedi dell’azienda, collegate in VoIP. E’ necessario sapere che la rete LA-WAN ed i relativi apparati di networking, devono essere a loro volta predisposte alla gestione delle QoS (quality of service), per non incorrere in una qualità del servizio scadente o malfunzionante.
L’installazione degli impianti telefonici e terminali (non autoinstallanti) per TLC, è regolamentata dalla legge 109 del 28/03/91 unitamente al D.M. 314. Ovvero, l’attivazione dei sistemi di comunicazione, deve essere effettuata da aziende provviste di regolare autorizzazione del Ministero delle Comunicazioni.
Esistono poi altre applicazioni di grande utilità legate al VoIP.
Basti pensare che ovunque ci sia una connessione di rete (LAN) anche Wi-Fi, sarà possibile avere il proprio “telefono VoIP”.
Infatti, la connessione è “trasportabile”. Ovunque Voi andiate, il VoIP è pronto all’uso (sempre che esistano le risorse indispensabili, ovvero xdsl e rete ethernet/LAN).
Un’applicazione tipica è quella in cui si utilizza un PocketPc o palmare dotato di connessione Wi-Fi, sul quale sia installato il sw di emulazione del telefono IP (ad esempio SKYPE e voipstunt per PocketPc o Xten etc…)
Il palmare diventa un telefono wi-fi VoIP che acquisisce dati e voce dall’access point della rete LAN e quindi (utilizzando una cuffia con minijack o bluetooth) rende disponibili le funzioni voce.
Altra applicazione per aziende: per risparmiare sul traffico “mobile” utilizzando una interfaccia GSM è possibile sfruttare le tariffe VoIP, instradando il traffico sulle linee del gestore VoIP.
Oppure laddove sia necessario creare postazioni di telelavoro o remotizzare gruppi di interni del centralino e fax, magari con funzionalità CRM o call – contact center.
Con il gateway VoIP (ATA) sarà possibile raggiungere persone e postazioni di lavoro ubicate all’esterno dell’azienda, ovunque nel mondo a costo zero.
Da non sottovalutare il vantaggio di mantenere le linee telefoniche libere, quando si utilizzano le linee VoIP.